Incontro alla Casa della Partecipazione.

Proseguono gli incontri per la raccolta di foto, storie e la costruzione di miti sul quartiere e la creazione di cartoline.

03 luglio 2010

LE MURA AURELIANE DI SAN LORENZO

San Lorenzo è un quartiere costruito in seguito alla rivoluzione industriale, che ha trasformato l'area in un luogo in cui le fabbriche erano affiancate alle case degli operai che vi lavoravano. Ma uno dei suoi perimetri più noti, le mura aureliane, risalgono all' epoca romana, durante la quale avevano il compito di delimitare e difendere l'antica città di Roma
San Lorenzo è dunque un quartiere sorto, in un certo senso, fuori dalla città, tanto che ancora oggi è riconosciuto dai sui abitanti come un quartiere nè periferico nè centrale, secondo la concezione per il quale il centro è situato esclusivamente dentro le mura.
Le mura, ancora oggi, connotano il quartiere come esterno e diverso dal resto dei quartieri storici di Roma. Resta però il fatto che se le mura aureliane sono soggette a degrado in tutta la capitale, che le ha esposte a diversi crolli nel suo perimetro, ciò non è vero per san Lorenzo, in cui le mura sono ben conservate. Coincidenza vuole che i tratto di mura tenuto meglio è proprio quello che separa san Lorenzo dalla stazione Termini.
Vi invitiamo perciò ad osservare le mura, lungo un percorso che le costeggia, come potrebbe fare un turista che non le abbia mai viste prima...magari così le si potrebbe riscoprire.
Partendo perciò da via di porta Labicana (vicino Porta Maggiore), fino a Piazzale Tiburtino le mura potrebbero apparire come molti altri monumenti storici di Roma ma continuando per via di Porta Tiburtina,
ci si imbatte ben presto nella villa Gentile Dominici, finita di costruire sopra le mura nel 1748, come se le mura fossero ormai parte integrante del paesaggio.
Non si può rimanere indifferenti a questa stranezza architettonica.

A proposito di stranezze... fino a qualche anno fa, uno degli archi delle mura ospitava un'improbabile carrozzeria autofficina, ma oggi quegli spazi ospitano l'ufficio per gli scavi e per le visite turistiche. L'importanza del passato non può essere negata...tanto che lo stesso ufficio scavi ha pensato bene di pubblicizzare il proprio numero informazioni (060608) continuando ad utilizzare il cartello-insegna della vecchia della carrozzeria...
Tornando verso piazzale tiburtino si incontra porta san Lorenzo, oggi semi interrata. Va detto che questa porta ha ben 11 abitanti, squisitamente tutti gatti! E ovviamente qualcuno che si prende cura di loro, una gattara solita lamentarsi per lo stato di incuria delle mura.
Una passeggiata non scontata se si guarda con occhi curiosi...

Ecco un percorso che potrà intrattenervi per una buona mezz'ora


















4 commenti:

  1. Porta tiburtina è medioevale, Porta San Lorenzo è romana. Ci dovrebbe essere anche un'altra Porta che ora è murata; si trova alla fine di via dei Marsi. Non si sa a cosa serviva e come veniva utilizzata e soprattutto non sappiamo perché è stata chiusa...

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  2. Ma chi è che vive nelle mura di san lorenzo? A via di porta tiburtina mi sembra che le mura ospitino degli appartamenti... proprio dove c'è un cespuglio di capperi...

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  3. Si, le mura sono abitate e si possono anche visitare, chiamando il Comune di Roma; il numero è scritto su di un cartello nei pressi delle mura: se si passa davanti all'officina davanti alle mura si può trovare il numero scritto su di cartello mal messo

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  4. pitecantropus erectus22 febbraio, 2011

    il numero è 060608. è il numero della sovrintendenza dei beni culturali di roma. chiamando si possono prenotare le visite in vari luoghi di roma, tra cui le mura di san lorenzo

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