Se mi domandate perchè proprio quel giorno dovevo passare per la piazza davanti all'Immacolatanon ve lo so dire, avevo riempito troppo il carrello che mi pesava e con quella gamba che mi faceva male (la cianca cionca detto in romanesco) mi fermavo spesso. Inoltre quel giorno non avevo voglia di comprare calzini nè di fermarmi a sentire i guai di qualcuno che ti elenca i tuoi problemi , sarò cattiva ma in genere preferisco dar qualche spiccio e tirar via. Ma quel giorno nella piazza c'era un banchetto e dei ragazzi che facevano volantinaggio, era quello che cercavo in quel momento: fermarmi un attimo ad ascoltare qualcuno che dice cose che mi interessano senza sembrare una povera vecchietta artritica, detesto fare pena e non soffro di solitudine. Già il fatto del volantinaggio mi aveva ricordato il periodo in cui difendevamo il nostro lavoro. Mi sono accorte che quei ragazzi mi stavano offrendo gratis qualcosa di cui sentivo la mancanza, questo qualcosa era la "PARTECIPAZIONE". Non tanto nel senso che dice Gaber, ma nel senso del coinvolgimento in qualcosa che si vuole realizzare.
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